RDMGRL / Riddim Guerrilla

Riccardo Turcato a.k.a. RDMGRL da sempre vicino alla roots e street culture, arriva sulla scena musicale nel 1997, a diciassette anni, quando assieme a L’Assemblea, gruppo hiphop molto produttivo all’epoca, produce e pubblica il loro primo e.p.. Negli anni a venire, continua la pruduzione di beat: da segnalare nel 1998 la presenza su una compilation pro Emergency, pubblicata da I.A.H.H., newsgroup storico per l’hiphop italiano. Nel 2001 fonda assieme a Francesco Prendin il duo “i Genuini”, dedito al techno rock, utilizzando sampler/synth e quant’altro potesse scostarsi dal rock/blues tradizionale. Negli anni “i Genuini” sono diventati punto di riferimento musicale per Rovigo, loro città natale. Nel 2002 pubblica il suo primo cd, ambient, “E il resto marcia…”. Il 27 dicembre 2004, assieme a Francesco Prendin e SimoneRock, forma il Triodiddio con cui registra in una notte il primo e.p. omonimo. Il disco è diventato un must nella scena underground locale. Il 4 gennaio 2005 esce in edizione limitata un cd della durata di 27 minuti, composti e registrati live, di musica elettronica. Nel 2006 cura la colonna sonora per lo spettacolo teatrale “Opera Panica” messo in scena dalla compagnia “Quattro cani per strada”. Nel 2007, complice anche l’astinenza dal ritmo in levare, ritorna alle origini, iniziando con il progetto Riddim Guerrilla la produzione dub/dubstep/technodub. Ad Aprile 2009 esce per la netlabel 4Weed il q disc “PeaceUnityTruth”. A Maggio 2010 esce il secondo showcase della Italian Dub COmmunity e al suo interno è presente Lens e la relativa version Lens Dub. A giugno 2010 esce per MusicaOltranza Digital il remix del brano Bare Duty di Touane. Da Maggio 2008 suona regolarmente ad AltaVoz, il più importante evento di musica elettronica del nord est. Dall’inizio della stagione 2010/2011 con l’apertura della sala dubstep e divenendo quindi resident nella stessa, ha avuto il piacere di condividere la consolle con ospiti del calibro di Cosmin TRG, Untold, Blawan, XXXY, Tommy Four Seven… e poi ancora Spiller e Classics.

No compromise, just dubwise.